Oberto Martino, Oberto Anna (dir. resp.), Carrega Ugo, Accame Felice
Ana Etcetera 7. Esercizi, notizie, lavoro / formula nuova
Genova, Arti Grafiche Giuseppe Lang, Edizioni AE, 1967, cm 20x14, pp. 40, 8, 14 + 8 tavv..
Cartella editoriale con acetato, titoli al piatto e al dorso in nero e rosso, contiene 3 fascicoli e 8 fogli sciolti, testo impaginato irregolarmente con incursioni grafiche di poesia visuale, illustrazioni in b/n riproducono disegni, opere anche a piena pagina e testi calligrafati a stampa. Contenuti dal sommario: “OM. Anaphilosophia (scheda)”, “Ana x filosofia ideografica (filosofia visuale)”, “AGL/filosofico (una ars philosophica)”, “AGL/f-poietico”, “F/ filo/sofia della barra”, “Journal Anaphilosophicus, una filosofia poietica”, “Off Language (in project), prova a spensare” e “Metapolitica zu Kulchur (anavanguardia in filosofia)” di Martino Oberto; “Poietica (appunti per un corso pratico di scrittura simbiotica)” di Ugo Carrega; “Metacomunicazione” di Anna Oberto; “Un’operazione diversiva” e “Un’esercitazione di operazionismo culturale” di Felice Accame; “Brevi appunti su alcune ipotesi teoretiche per una rivincita metodologica dell’analisi critica da un punto di vista deculturale” e “Immodificabilità futurativa (saggio sul fare scrivente)” di Giampaolo Barosso; “De Civiologia”, “Logico linguistico” e “Regulas et notiones de Interlingua” di Carlo Piola Caselli; il “Supplemento Decultura” con testi di Felice Accame, Giampaolo Barosso, Vittoria Giuliani e Gabriella Zarri. Rivista dell’avanguardia genovese di poesia visuale, con periodicità irregolare, distribuita privatamente, fondata nel 1958 dai coniugi Anna Oberto e Martino Oberto insieme a Gabriele Stocchi. Cambia titolo tre volte: “Ana Eccetera” dal ’58 al ’61, “Ana Etcetera” dal ’63 al ’69 e “Ana Excetera” dal ’70 al ’71. Conserva la fascetta editoriale che recita “Una rivista off”, in stato di nuovo.
codice: 32857
euro 90,00